Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
Pubblico: Adulto
Genere: Narrativa
Classificazione Dewey: 860 - Letteratura in lingua spagnola
Trama
Non è rimasto granché, nella vita, ad Andrea José Bolivar Proano: i suoi tanti anni, una capanna sulla riva del grande fiume, una fotografia sbiadita di una donna che fu sua moglie e i ricordi di un’esperienza finita male di colono bianco ai margini della foresta amazzonica ecuadoriana.
Ma nella sua mente, nel suo corpo e nel suo cuore è custodito un tesoro inesauribile, accumulato da Antonio quando decise di vivere dentro la grande foresta, insieme agli indios shuar: quella sapienza particolare, quell’ intimo accordo con i ritmi e i segreti della natura, quel rispetto per la magia delle creature che il grande mondo verde gli ha insegnato, e che nessuno dei famelici gringos giunti da più o meno lontano per sfruttare e distruggere quel mondo potrà mai capire.
Soltanto un uomo come Antonio, dunque, potrebbe adempiere al compito ingrato di inseguire e uccidere il tigrillo, il felino accecato dal dolore per l’inutile sterminio dei suoi cuccioli, che si aggira minaccioso per la foresta a vendicare sull’uomo, su qualsiasi uomo, la propria perdita.
La storia di questa epica caccia, di questo confronto continuo fra la vita e la morte, è svolta in sequenze narrative vibranti e tese, straordinariamente avvincenti, e arricchite, per di più, di una sottile risonanza simbolica.